- Veronica Manca
- Diritto penale, Diritto penale dell'esecuzione
- 31 Marzo 2023
Si segnala l’articolo di Silvia Talini, dal titolo “Un passo decisivo verso la garanzia della sessualità intramuraria?”, pubblicato il 17 marzo 2023 sulla rivista online “Sistema Penale”.
La garanzia della sessualità intramuraria
Attraverso l’ordinanza n. 23 del 2023 il Magistrato di Sorveglianza di Spoleto ha chiesto alla Corte costituzionale di dichiarare l’illegittimità costituzionale dell’art. 18 o.p. nella parte in cui non prevede che alla persona detenuta sia consentito, quando non ostino ragioni di sicurezza, di svolgere colloqui intimi, anche a carattere sessuale, con la persona convivente non detenuta, senza che sia imposto il controllo a vista da parte del personale di custodia.

Nel suo contributo Silvia Talini riflette sulle ragioni che si ritengono oggi sussistenti a sostegno dell’accoglimento della questione di legittimità costituzionale, soffermandosi, in particolare, su: l’irrinunciabilità di un bilanciamento, in concreto, tra valori costituzionali; la “tendenza” del regime penitenziario sovranazionale; la negazione del diritto alla sessualità quale violenza fisica e morale rilevante anche ai sensi dell’art. 13 Cost. e la possibilità di superare la precedente sentenza della Corte costituzionale n. 301 del 2012.